La migrazione passo per passo

Il progetto di migrazione dell’Umbria a LibreOffice si sviluppa in cinque macro attività che partendo con l’analisi circa le possibilità di migrazione di un Ente arrivano a curare gli aspetti della post migrazione.
Preliminarmente alla scelta di migrare, infatti, per le PA che intendono farlo è consigliata un’attività di analisi che tiene conto delle  caratteristiche delle postazioni da migrare e degli utenti coinvolti, della tipologia di modelli presenti da convertire oltre che delle interazione di applicazioni informatiche interne con Office.
Decisa la migrazione e individuate eventuali criticità si passa alla programmazione di attività di comunicazione interna prima (con dirigenti e amministratori degli Enti e successivamente con gli utenti finali) ed esterna, rivolta a far comprendere i vantaggi della migrazione a ciascun stakeholder.
Si passa quindi alla formazione dei formatori, ovvero delle persone che internamente all’Ente potranno poi fare corsi ai colleghi su LibreOffice, e degli addetti alla installazione e assistenza, per i quali si prevede una formazione più di tipo sistemistico. Dopo un’adeguata rilevazione dei fabbisogni formativi, si pianificano le attività formative rivolte agli utenti finali che ciascun Ente ha la possibilità di erogare internamente grazie alla presenza dei formatori interni. Le ultime fasi sono quelle più tecniche, dedicate alla installazione sulle postazioni di LibreOffice e contestualmente alla disinstallazione di Microsoft Office, e l’avvio delle attività di assistenza post-migrazione. Riguardo a questa ultima attività fondamentale è l’organizzazione di un help desk interno formato da formatori e addetti alla installazione oltre che da utenti definiti “tecnologicamente avanzati”, individuati in fase di analisi per ciascuna unità organizzativa e formati adeguatamente per poter supportare i colleghi.

Tra gli obiettivi del progetto c’è quello di raccogliere le buone pratiche della migrazione umbra in un ebook al fine di divulgare le modalità, la documentazione e tutto quello che può essere “riusato” da altre PA che intendono passare a LibreOffice.